Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

22 Agosto 2021

Dar Vangelo der giorno: “da chi anneremo?”

Dar Vangelo der giorno: ” da chi anneremo?”

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Gesù vide d’un tratto ch’er discorzo,

su pane e vino e le parole dure,

s’era abbattuto giù come ‘na scure,

su quelli che seguiveno er percorzo.

***

Tante perzone, ormai nun più sicure

d’annaje appresso a Lui e a quer Suo corzo,

pe quarche cosa che je s’è rintorzo,

staveno in cerca già d’artre avventure.

***

Li dodici rimasti a staje dietro,

se li guardò co un’aria assai fraterna,

appena distanziato quarche metro.

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Je disse: “Pure voi, in tripla quaterna,

volete annà?” – “E da chi?” – je fece Pietro – 

“Tu ciài parole qui de vita eterna!”

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Stefano Agostino

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  1. Altro grande e misterioso argomento trattato da Stefano co delicata fermezza. Si, è vero, solo Lui, Gesù, ce pò da la Luce pe trova’ la via maestra.

    Comment by 'svardoASR'29 — 20 Aprile 2013 @ 14:49
  2. Non sempre le parole di Gesù sono di facile interpretazione. Solo con la fede in Lui e con il cuore possiamo intendere i Suoi insegnamenti: “Signore da chi andremo? Solo Tu hai parole di Vita Eterna”. E’ questa la semplice risposta di Pietro che dobbiamo fare nostra!
    Buona Domenica.

    Comment by letizia — 26 Agosto 2018 @ 13:27
  3. Gesù vide d’un tratto ch’er discorzo,
    su pane e vino e le parole dure,
    s’era abbattuto giù come ‘na scure,
    su quelli che seguiveno er percorzo.

    Comment by Stefano — 22 Agosto 2021 @ 07:01

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