Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

4 Maggio 2016

Er condominio de l’orori

Er condominio de l’orori

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Er fonno più der culo de l’Inferno,

ch’hai da scavà pe scenne giù più basso,

lo stamo a toccà noi, annanno ar passo

de ‘nfamità ch’echeggiano in eterno.

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Er condominio, co l’orore interno,

quello a Caivano, pe cui c’è fracasso,

er “gioco”, e già l’idea porta sconquasso,

de bimbi fatti oggetto anche de scherno …

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…  tra ommini bastardi ner di dentro,

pe voje poi de un sesso da castrallo

ma senza anestesia … e più nun m’addentro.

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Ché m’aripudia pure che a rimallo

e nun c’è inzurto e pena che fa centro

pe definì ‘sto monno e condannallo.

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Stefano Agostino

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  1. Er fonno più der culo de l’Inferno,
    ch’hai da scavà pe scenne giù più basso,
    lo stamo a toccà noi, annanno ar passo
    de ‘nfamità ch’echeggiano in eterno. … (continua)

    Comment by Stefano — 4 Maggio 2016 @ 08:39
  2. Una cosa oscena, che tutti nel paese sanno, ma nessuno parla. Per questi schifosi non c’è pena adeguata, per loro ci vorrebbe la pena di morte, dopo essere stati torturati con le peggiori sevizie, anche le madri sono colpevoli. Poveri bambini innocenti e senza colpa.

    Comment by letizia — 4 Maggio 2016 @ 10:41
  3. Bongiorno, non so cosa scrivere tanto è atroce l’argomento. Posso augurare a questi disgraziati, di trovarsi in mano ad un sadico peggio diuloro, che li scotenna e spella ‘n pezzetto al giorno, pulendo con aceto la ferita, fino a fargli ìnvocare la morte.

    Comment by 'svardo AsR '929 — 4 Maggio 2016 @ 12:01
  4. Per quanto mi sforzi la mia mente non riesce a concepire come possa farsi così tanto male ad un altro essere umano, peraltro debole e indifeso! E’ un vero e proprio crimine contro l’umanità, al pari dello sterminio di massa, della pulizia etnica, delle stragi terroristiche e della tortura, ma con una connotazione ancora più macabra ed efferata!
    I bambini non si toccano, si educano con amore…
    Dicevano i latini: puero debetur maxima reverentia!

    Comment by Silvio — 4 Maggio 2016 @ 12:46

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