Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

31 Dicembre 2011

Addio 2011

addio 2011

Addio 2011

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Dumila e undici, semo ar commiato,

è arivato pure San Sirvestro,

se salutamo VAI, PARTI MAESTRO,

chi ha avuto ha avuto, embè, chi ha dato ha dato.

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E’ stato un anno arquanto assai mardestro,

le tasche ar monno intero ch’ha svotato,

ma più che l’anno,  un “va’ a morì ammazzato”,

a chi cià messo ar collo sto capestro.

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Napolitano parla a la nazzione,

l’istesso l’ha già fatto Mario Monti,

ner suo messaggio in televisione.

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Ma visto come stanno ormai li conti,

ce sta chi s’arintorzerà er cenone,

co lo spumante e li bicchieri pronti !!!

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Stefano Agostino

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  1. Degna conclusione di un crescendo rossiniano !
    Buon anno poeta!

    Comment by Sololupo — 31 Dicembre 2011 @ 10:04
  2. Sarve regazzi, ariecchime quà. Er 26 passato, appena fatti l’aguri a Stefano, m’ha preso ‘n marmatrone ch’ho avuto paura de feni’ ‘a quistione. Mo, dopp’ave’ accertato che pòzzo anna’ più avanti, so’ arientrato a casa e saluto a tutti quanti.
    Saluto er 2011, ch’armeno 82 n’ho sfangati e pe’ ‘st’artr’anno se vedrà.
    AUGURI A TUTTI PER 2012 CH’ESSENNO BISESTILE, CE FA ‘REGGE LE PALLE, SENZ’IGNORANZA, MA CO MòRTO STILE.

    Comment by 'svardo — 31 Dicembre 2011 @ 14:17
  3. AUGURI A TUTTI E SPERIAMO BENE…….!

    Comment by letizia — 31 Dicembre 2011 @ 16:18
  4. AUGURI a tutti i miei compagni di viaggio, su questa nave comandata dal Poeta Supremo Stefano the Great, che affronta i mari tempestosi delle emozioni romaniste e quelli ancora più procellosi della vita quotidiana.
    Pronti per i nuovi traguardi! La rotta è sempre la stessa: seconda stella a destra
    http://www.youtube.com/watch?v=hL8JaSH9EP8

    Comment by Pablo BigHorn — 31 Dicembre 2011 @ 17:01

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