“Tuttapposto”
“Tuttapposto”
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Er “Tuttapposto” a Roma è più un saluto,
è un tajà corto, quanno sei de corza,
un modo d’arisponne che nun sforza
e nun fa perde manco mai un minuto.
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Con un “Tuttapposto” – tienne sempre in borza! –
risponni a un “come stai?” e ciài un aiuto
a un “com’è annata?”, ché nun resti muto,
ma mica l’aricconti mai pe forza.
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Er “Tuttapposto” è tipico romano,
lui te lo riesce a dì perzino quanno,
tutt’è ridotto a un mezzo “vespasiano”.
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Me chiedo tutti l’artri come fanno,
Palermo, Bari, Genova, Milano,
ch’er “Tuttapposto” loro nun ce l’hanno.
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Stefano Agostino
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Er penziero der giorno:
Tutti, io per primo, a chiederti perché. Ma cosa conta oggi?
Riposa in pace, Francesca. Ora puoi.”
Nun so’ abbastanza aggiornato su li fatti der giorno, nun posso commenta’.
……
Si, capita anche a me de di’ quer “tuttaposto”, pure se so’ pieno d’acciacchi e de dolori da ‘na settimana; vòrdi’ che gniente è cambiato da ieri.
E qualcuno aggiunge pure goliardicamente “enienteinordine” ehehehe… Buona giornata a tutti!
‘Svardo, Francesca è Francesca Bonfanti, giornalista e conduttrice radiofonica di Centro Suono Sport che ieri si è tolta la vita, nel giorno del suo 41esimo compleanno.
BELLISSIMA Stefano, questa è una delle piu’ belle che ho letto finora!!!!!
Soltanto il romano vero sa’ quanto vale un ”tutt’apposto!!!!”
sia che lo chiedi, sia che lo rispondi, è un simpatico intercalare che ,per noi, dice tutto o niente, a seconda dei casi!!!!!
Un abbraccio=)
State bene così, Rai non ci avrai…… no, non ti avrà più, tu avevi fatto un’altra scelta. Non ero e non sono un grande ascoltatore della radio…ti avevo conosciuta per caso e…..sono rimasto incantato dalla tua voce e dal modo che avevi di comunicare con i tuoi compagni in trasmissione e con la gente che chiamava e….che ti voleva bene. Ti ricorderò sempre, dissacrante ironica voce bellissima, presenza quotidiana…. Ciao Francesca.
Bariggio ha detto tutto. Voce radiofonica inconfondibile, vitalissima, simpaticissima… Rimango de sasso, veramente allibito e incredulo… E me domando: quante persone che pensiamo di conoscere hanno lo stesso male di vivere?
… Tuttapposto, sì, è tipicamente Romano…
Al Nord invece ce sta il TuttappostA: come quanno l’arbitri “facilitano” le strisciate…
“Tuttapposto”, molto bello questo sonetto. L’avrà detto pure Francesca per nascondere quell’inferno che aveva dentro. Da oggi, comunque, quando qualcuno mi risponderà così, lo guarderò bene negli occhi, per capire se è vero che è tutto a posto. Addio Francesca!
Grazie Ste’, nun seguo le varie radio percui non ho avuto il piacere di conoscere Francesca. Provo cmq dispiacere per una vita spenta cosi’ tragicamente.