Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

20 Gennaio 2025

sTRUMPalato

sTRUMPalato

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Ripresentato s’è in faccia ar monno,

pe la seconna vorta Presidente,

co boria tutta sua da strafottente,

lancia er programma ch’è da toje er sonno.

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E quer che dice come fusse gnente,

sò già parole che tutti le ponno

da interpretà ner modo in cui lo vonno,

ma sò xenofobbia, manco latente.

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E co la faccia da un dopo osteria,

ar centro der pollaio pare er gallo,

co le galline a faje compagnia.

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La parte USA che a ‘sto ciuffo giallo,

j’ha dato forza, voti, sòrdi e via,

chissà pe quanto mó tocca scontallo.

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Stefano Agostino

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  1. Ripresentato s’è in faccia ar monno,
    pe la seconna vorta Presidente,
    co boria tutta sua da strafottente,
    lancia er programma ch’è da toje er sonno. …

    Comment by Stefano — 20 Gennaio 2025 @ 19:14
  2. Negazionista climatico, seminatore d’odio, intolleranza e razzismo riguardo l’accoglienza agli immigrati, sostenitore della diffusione delle armi tra la popolazione, fiancheggiatore del genocida governo israeliano, paladino del vergognoso embargo finanziario e commerciale a Cuba, criminale pluricondannato con sentenze passate in giudicato, propugnatore di politiche aggressive e neocolonialiste nei confronti di paesi la cui sovranità è riconosciuta dall’ONU. Questo individuo rappresenta l’esatto opposto di tutto ciò che insegna il cristianesimo!

    Comment by Silvio — 21 Gennaio 2025 @ 09:06
  3. Come é potuto succedere? Dove abbiamo sbagliato?

    Comment by Luca — 21 Gennaio 2025 @ 15:35

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