L’anagramma
L’anagramma
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Ciai mai provato un po’, giusto pe sfizzio,
a fà cor nome tuo un’anagramma,
quelo che t’hanno dato papà e mamma,
mischiallo tutto dar fonno a l’inizzio?
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E’ ‘n gioco, come pe cambià er programma,
che vojo provà a fà, senza dà er vizzio,
nome e cognome de un qualunque tizzio,
tanto pe scherzà un pò, no pe fà un dramma.
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Hai visto mai che dietro a sti giochetti,
come ner NOMEN HOMEN der latino,
ce sta un fonno de vero, ce scommetti?
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Si nun te fidi, te do un aiutino:
lo sai ched’è “SOGNA O FA SONETTI?”
L’anagramma de Stefano Agostino.
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Stefano Agostino
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Sei il solito prestigiatore Stè!!!
Mai nome e cognome furono più appropriati, grande Stefano!!!!!!!!
Ciao Ste’ e bongiorno, se vede che li genitori tua so’ magichi e tengheno la sfera. Ammazza come c’hanno ‘ndovinato. Auguriiiiii!!!!
Sono pazzo di questo poeta, se fossi capace gli canterei un inno, anzi, anagrammando anche io “So inno sfegatato”.
Grande Stefano, propongo di allargare la nuova sezione anagrammi anche ai palindromi… specie per me “alla bisogna tango si balla”
Grande e unico come sempre…mi fate morire d’indivia ahahah
Grazie a tutti. Grandecorno, grande idea. La sezione potrebbe chiamarsi infatti “giochi di parole”. Vi voglio bene.
Grande Stefano, sei davero di un’altra categoria! Pure il GranPaolo je l’ammolla! Come dice Federica, ve invidiooooo… Posso solo citarne una, non so di chi sia (nè cosa sia), ma m’è sempre piaciuta:
Il Vento, le foglie, ADUNA
AD UNA, AD UNA
AD UNA DUNA!
Ehhhhh, che ve ne pare?
Fantastico Luis. Bellissima.
Ricordo a tutti che è sempre aggiornata anche la PAGINA ASR, che troverete ogni giorno immediatamente sotto il sonetto del giorno. Pagina ovviamente che aspetta anche i vostri commenti.
Grandissimi tutti. Proviamo ad anagrammare Gelsenkirken?
Sbaglio o nella citazione latina c’è un’ACCA di troppo? 🙂
Principessa, non sbagli. Ma si può dire in entrambe le forme. Homen è quella più classica.