Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

7 Ottobre 2009

Er mercoledì

Tags: , , ,

riga gialla

Er mercoledì

******

Fra li sette giorni de settimana,

quest’er più lungo e no pe’ la parola,

che ha rispetto a l’artre sei da sola,

la fine dar comincio più lontana.

***

E anche si se sa che er tempo vola,

er giorno de Mercurio s’empantana,

tèra de mezzo, tra cotone e lana,

sin da quanno ch’annavo ancora a scòla.

***

De bòno cià che quanno se scavalla,

la settimana è tutta giù ‘n discesa,

e ce l’hai fatta e sei rimasto a galla.

***

Ma prima, è come sta ‘n fila  in attesa,

ch’è er turno tuo, lì, su la riga gialla,

e ciai ‘na palla gonfia e l’artra offesa.

***

Stefano Agostino

______________________________

  1. Proprio forte sto’ sonetto Stè, complimenti: vedo che con il tempo non perdi lo smalto, anzi ti affini e ti raffini! “Er mercoledì” è il classico giro di boa, l’apice della settimana-parabola che da salita diventa discesa, il centro equidistante tra l’inizio e la fine di impegni e fatiche.

    Comment by Silvio — 7 Ottobre 2009 @ 12:56
  2. de bono er mercoledì c’aveva la coppa..ora manco quella..
    complimenti ar poeta e anche alla prosa di silvio

    Comment by Aldair — 7 Ottobre 2009 @ 14:31
  3. notevole , per me è una scoperta leggere questi sonetti …… un piacevole sapore antico grazie al dialetto con sensazioni attualissime centrate in pieno.
    bravo

    Comment by Maria Grazia — 31 Marzo 2010 @ 09:46

Leave a comment

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL