La grattachecca
La grattachecca
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Le sere de callaccia che te secca,
nun tira un soffio d’aria manco a spinta,
c’è ’na sarvezza che nun è ’na finta:
è la mejo gelata grattachecca.
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Cerca un chioschetto, fino a che l’hai vinta,
come in Arabia se cerca la Mecca,
e magna tutto, bevi, succhia e lecca,
prima, seconna, terza, quarta e quinta.
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Pòi colorà quer ghiaccio co ’gni gusto,
dar cocco a l’amarena o cor melone,
seconno ch’er palato è quello giusto.
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Orzata, menta, ananas, limone,
smorza la sete e riarza er busto,
la grattachecca nun cià paragone.
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Stefano Agostino
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Le sere de callaccia che te secca,
nun tira un soffio d’aria manco a spinta,
c’è ’na sarvezza che nun è ’na finta:
è la mejo gelata grattachecca. …
Che estate romana sarebbe senza grattachecca e cocomero?
Niente titilla il palato come una Grattachecca! Solo a Roma se poteva inventà!
Buona Giornata.
La grattachecca al limone è rinfrescante e dissetante.
A cosa ti riferisci nella frase del giorno???
Caro Silvio, il pensiero del giorno riguarda tutti i rapporti interpersonali siano essi di amicizia, affetto, amore. Credo che le persone, amici, amanti, ecc, debbano camminare di pari passo, accompagnarsi per così dire. Se un rapporto invece comporta un inseguire fisso l’altro/a, non va più bene. Non è vera amicizia, affetto, amore. Questo almeno per come la vedo io.
La grattachecca è troppo buona! Peccato che me la devo fare in casa da sola, perchè tutti i grattacheccari sembra che siano spariti!
Buona Giornata.