Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

1 Marzo 2016

Er primo marzo

Er primo marzo

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Er primo marzo, senza batte cija,

è er giorno a l’anno più straordinario,

armeno come giorno ar mio diario,

in cui se stappa sempre ’na bottija.

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Er primo marzo è, infatti, anniverzario

un po’ natale e pure un po’ viggija

de tutto quanto m’ha dato famija,

mi’ padre co mi’ madre e un “Sì” a sipario.

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Er primo marzo è anch’er compreanno

de papà mio, ch’è nato er ventinove,

ma de febbraio, che nun viè ’gni anno.

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Mó che ce penzo, e l’occhio se commove,

fu er dì der loro incontro co rimanno

ar primo marzo der sessantanove.

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Stefano Agostino

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  1. Er primo marzo, senza batte cija,
    è er giorno a l’anno più straordinario,
    armeno come giorno ar mio diario,
    in cui se stappa sempre ’na bottija. … (continua)

    Comment by Stefano — 1 Marzo 2016 @ 06:39
  2. Bon mese e bon giorno. Allora ….. Auguri pe tutto er mese de marzo a la famijia Agostino.

    Comment by 'svardo AsR '929 — 1 Marzo 2016 @ 08:49
  3. Buon anniversario alla bella famiglia del nostro Poeta! e buon mese di Marzo a chi passa da qui.
    Buona giornata!

    Comment by letizia — 1 Marzo 2016 @ 09:38
  4. Felice anniversario caro Stefano, è bello ricordare e celebrare questa ricorrenza, segno che la famiglia è ancora molto unita!

    Comment by Silvio — 1 Marzo 2016 @ 10:36
  5. Grazie di cuore a tutti. A voi Letizia, Svardo e Silvio i sempre-presenti, un grazie speciale.

    Comment by Stefano — 1 Marzo 2016 @ 12:44

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