Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

Frammenti di Roma,I sonetti romani,Nuova edizione

15 Novembre 2021

Piazza der Popolo

Piazza der Popolo

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Er Corzo, Babbuino e via Ripetta,

je chiudeno er Tridente a fà piazzale,

seguenno l’obbelisco pe puntale,

cor Pincio che da sopra fa vedetta.

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’Sta piazza se ne sta così, centrale,

tra er sueggiù de chi se move in fretta,

e chi se gusta er tempo che je spetta,

godennoselo tutto e nun fa male.

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Se lucida incantata la matina,

quanno che ancora gira poca gente,

più tardi, che s’ariempie, se ’ncasina.

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In quer momento prima, a luci spente,

che l’arba appena appena se ’ncammina,

l’eco de tutta Roma s’arisente.

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Stefano Agostino

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  1. Er Corzo, Babbuino e via Ripetta,
    je chiudeno er Tridente a fà piazzale,
    seguenno l’obbelisco pe puntale,
    cor Pincio che da sopra fa vedetta. …

    Comment by Stefano — 14 Novembre 2021 @ 16:26
  2. Strepitoso sonetto a celebrare una delle piazze più belle di sempre. L’atmosfera da te descritta è quella che incanta i turisti, non abituati ad essere circondati da bellezza ovunque volgano lo sguardo, e i romani stessi che forse maggiormente apprezzano questa magnificenza quando se ne allontanano

    Comment by Silvio — 15 Novembre 2021 @ 10:51
  3. Roma è la più bella Città del mondo: le sue piazze, le sue vie, le sue fontane, le sue bellezze naturali, fanno innamorare tutta la gente che la visita! D’altra parte, si crive ROMA ma si legge AMOR!
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 15 Novembre 2021 @ 14:28
  4. Pienamente d’accordo!!

    Comment by romano cb — 15 Novembre 2021 @ 15:00
  5. Grazie a tutti per i commenti. Uno speciale a Silvio.

    Comment by Stefano — 15 Novembre 2021 @ 18:43

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