Du’ strade
Du’ strade
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De fronte a ’na caduta ciài du’ strade:
o restà là per tera a sentì er male,
soffrì pe tutto l’arco temporale,
fin quanno quer tormento nun te scade…
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… o provà l’artra, tosta, ch’arisale,
ma invece de guardà a che un omo cade,
fa penzà a che quarziasi cosa accade
ce se possa riarzà comunque uguale.
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Sta a te ’gni vorta l’operà ’sta scerta:
d’arimané sdrajato o avé er coraggio
d’aritiratte su e anche a la sverta.
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Si nun lo fai, però, paghi er pedaggio
ar tempo che te toje, è cosa certa,
pe ’gni seconno, un metro der tuo viaggio.
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Stefano Agostino
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Nella vita ci sono sempre 2 strade, ma non sempre tutte due portano al successo. La verifica avverrà alla fine e sarà senza possibilitò di inversione.
Comment by RomamoR AsR '929 — 15 Gennaio 2013 @ 09:13Chi ha preso quella sbaglata non sempre ha la possibilità di accorgesene.
Spero che la Roma se ne accorga in tempo.
DAJE ROMA SVEJETE!!!!
Un bivio, due strade, una scelta: prendere quella giusta anche se più tortuosa, più dissestata, anche se in salita, e magari pure controvento, ma basta che non sia contromano…!!!
Comment by Silvio — 15 Gennaio 2013 @ 09:53Profondamente vero: se si cade bisogna rialzarsi subito, altrimenti sono guai nelle grandi e nelle piccole cose. Mi sembra che per la Roma sono guai, anche perchè piove sul bagnato!
Comment by letizia — 15 Gennaio 2013 @ 11:03Ecco, la Roma l’ha presa “contromano”. Giusta la definizzione de Sirvio
Comment by RomamoR AsR '929 — 15 Gennaio 2013 @ 13:34strada facendo vedrai,
Comment by Pablo BigHorn — 16 Gennaio 2013 @ 17:45che non sei più da solo
Strada facendo scorgerai
-anche tu- che c’è la Roma che prende il volo
E sentirai
la Roma far battere il tuo cuoore
vedrai che Amore
vedrai
Grandi tutti, specie Grandecorno
Comment by Stefano — 16 Gennaio 2013 @ 18:18