Piove sur bagnato
Piove sur bagnato
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E m’aritrovo a buttà giù un sonetto,
trattanno de ‘na solita questione:
a Roma, ormai, ‘gni pioggia è un’alluvione,
che porta assieme a sé lo stesso effetto.
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L’asfarto che se scoccia a profusione,
‘gni fogna che diventa rubbinetto,
‘na buca ‘gni du’ metri e tu costretto
a fà ‘gni uno quarche converzione.
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Raggiunge er posto de lavoro o casa,
nun è più ‘na certezza, è ‘na speranza,
de nun trovà la strada chiusa o invasa.
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E intanto piove, piove e piove a ortranza,
che chiederò a Noè, si nun je sfasa,
si a l’arca ha un posto vòto che j’avanza.
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Stefano Agostino
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E m’aritrovo a buttà giù un sonetto,
trattanno de ‘na solita questione:
a Roma, ormai, ‘gni pioggia è un’alluvione,
che porta assieme a sé lo stesso effetto. … (continua)
Il pensiero del giorno sintetizza magistralmente i comuni disagi e le più intime imprecazioni!
Stanotte, tra acqua e fulmini è stata un’iradidio!
Ogni anno aumenta la caratteristica tropicale delle mezze stagioni. Non c’entra solo il comune, o le strade, o il destino zozzo e baro. Semplicemente, le bombve d’acqua non cadevano mai fino a dieci anni fa. Il clima è cambiato, e di tanto. Ogni tanto (dal 1989) a fine luglio io mi reco in un rifugio dolomitico dove c’è una splendida vista sul ghiacciaio nella marmolada. Ho le foto del 1990, del 1992, 1997, 2001, 2005, 2010. Il ghiacciaio è sempre inesorabilmente più corto. L’effetto serra non è una leggenda, purtroppo è un fenomeno vero, verissimo. Il clima è diventato tropicale, il freddo è limitato a una settimana o poco più d’inverno.
Le cause? Colpa nostra. Auto, aerei, condizionatori… Stiamo uccidendo e collassando gli equilibri del pianeta Terra. I miei figli e i nipoti conosceranno un pianeta diverso da quello che ho consociuto io. E non sarà migliore. quello che vedranno loro.
Che tristezza!