Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

20 Gennaio 2016

L’urtima “cassata” de la Cassazzione

L’urtima “cassata” de la Cassazzione

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Che cià ‘sta nova era dar dumila

che fa ammattì er cervello a chi decide?

Questa fa piagne prima ancor che ride,

er gabbio a chi cià l’auto in doppia fila.

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In der Paese in cui chi ammazza e uccide

e sta imbriaco in machina se sfila,

chi va in galera è quello che se ‘nfila

in un parcheggio in doppia. Fa soride.

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Si giri e sei strafatto nun fa gnente,

la passi liscia e nun te dice nera

si guidi e vai così, senza patente.

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E nun importa quanta gente c’era

ch’hai fatto fòri, co quel’incidente …

ma si parcheggi in doppia vai in galera.

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Stefano Agostino

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  1. Che cià ‘sta nova era dar dumila
    che fa ammattì er cervello a chi decide?
    Questa fa piagne prima ancor che ride,
    er gabbio a chi cià l’auto in doppia fila. … (continua)

    Comment by Stefano — 20 Gennaio 2016 @ 08:54
  2. Certo con tutti i problemi che abbiamo in Italia, questo si che è un quesito importante da risolvere……ma per piacereeeeee

    Comment by laura — 20 Gennaio 2016 @ 09:17
  3. Ohh, finalmente punizioni esemplari per quei criminali e terroristi che lasciano la macchina in sosta vietata…!!!

    Comment by Silvio — 20 Gennaio 2016 @ 10:16
  4. Sarebbe bene rispolverare la pena di morte! Ma chi se l’è inventata sta cassata!
    Buona giornata!

    Comment by letizia — 20 Gennaio 2016 @ 11:42

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