Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

4 Giugno 2020

Da fase 2 a fase “come ve pare”

Da fase 2 a fase “come ve pare”

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“Er virus è clinicamente morto”,

 – “Sò da evità però l’assembramenti”,

 – “Ce stanno più contaggi e più pazzienti”,

– “Aprimo tutto!” – “Ciài da èsse accorto”.

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“La mascherina levala … artrimenti …”,

– “Tenete le distanze” – “Solo asporto”,

– “Immuni … chi cià febbre e fiato corto”,

– “S’è indebbolito” – “No, e stamo attenti!”

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Se riesce a dì un po’ tutto e er suo contrario,

e nun se sa de certo a chi dà retta,

che c’è de vero e che de immagginario.

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Così che ‘gnuno cià la sua ricetta,

che poi è un modo, manco tanto vario,

pe diventà famoso e annà in diretta.

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Stefano Agostino

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  1. “Er virus è clinicamente morto”,
    – “Sò da evità però l’assembramenti”,
    – “Ce stanno più contaggi e più pazzienti”,
    – “Aprimo tutto!” – “Ciài da èsse accorto”. …

    Comment by Stefano — 4 Giugno 2020 @ 05:17
  2. Era inevitabile che arrivasse la fase di convivenza con il virus, il mondo non si può fermare a oltranza perché altrimenti si rischierebbe di morire di fame. La responsabilità individuale aumenta, siamo chiamati tutti alla prudenza, all’attenzione e al buon senso!

    Comment by Silvio — 4 Giugno 2020 @ 09:43
  3. Ho l’impressione che questa storia andrà mooolto per le lunghe, anzi non finirà mai!
    Buona serata.

    Comment by letizia — 4 Giugno 2020 @ 20:32
  4. A questo punto ognuno può dire la sua, e ancora una volta,…….chi vivrà, vedrà!

    Comment by romano cb — 4 Giugno 2020 @ 22:30

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