Rischio raggionato
Rischio raggionato
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Qui l’argomento sò le riaperture,
inzieme a quer rischio carcolato,
che poi è diventato raggionato,
pe fà l’allentamento de misure.
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È giusto da riaprì, quest’è scontato,
sò troppe l’esiggenze ormai mature,
e utilizzà modalità sicure,
conzente a tanti de riprenne fiato.
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Ma er punto resta quinni la “raggione”
ch’ha fatto qui ‘sti carcoli d’adesso,
si è così o più pe l’oppignone.
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Ché stanno a li virologgi lo stesso
aprì co li contaggi e ‘sta staggione
è ‘na scemata portata a l’eccesso.
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Stefano Agostino
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Qui l’argomento sò le riaperture,
inzieme a quer rischio carcolato,
che poi è diventato raggionato,
pe fà l’allentamento de misure.
A differenza delle riaperture dello scorso maggio, queste sono accompagnate dalla vaccinazione che copre giorno dopo giorno un numero sempre maggiore della popolazione. Credo si intenda questo per ‘rischio ragionato’.
E’ come rimettere in mare una nave che imbarca acqua: da una parte si cerca di svuotarla con i secchi ma soprattutto dall’altra si lavora per ridurre sempre di più la falla che si è aperta.
Sembra che la vaccinazione sia la miglior soluzione per ridurre……. “la falla”, sempre sperando che i rischi presi siano stati ben…….ragionati!
Le istituzioni hanno speculato sulle paure delle persone e con le riaperture ne hanno assecondato i desideri. Tutto questo finirà quando avranno raggiunto tutti i loro luridi scopi.