Er mestiere più antico
Er mestiere più antico
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Tra li mestieri, quello più antico,
è de la donna addetta ar “meretricio”,
che tomo tomo, cacchio, micio micio,
cià tanti nomi, che nun v’aridico.
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Due sò li modi de prestà ’st’ufficio:
quello pe strada, più rischioso e fico,
e quello a casa, pure de un amico,
da l’antipasto fino ar dentifricio.
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Ma si ce vai e nun sei mica fesso,
sai già ch’è pe un’oretta de calore,
du’ coccole, preludio de un amplesso.
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Un conto è er fatto de la donna a ore,
ben artra cosa è quanno fa lo stesso,
la zoccola che te chiamava amore.
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Stefano Agostino
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Tra li mestieri, quello più antico,
è de la donna addetta ar “meretricio”,
che tomo tomo, cacchio, micio micio,
cià tanti nomi, che nun v’aridico. …
Molti paesi più intelligenti del nostro (Svizzera, Germania, Belgio, Olanda, Spagna, solo per fare qualche esempio) hanno regolamentato la categoria, la quale fattura tantissimi denari, sottraendola all’evasione fiscale e al business della criminalità. Perché noi rinunciamo a alle imposte su questi redditi che in ogni caso esistono? Non sarebbe giusto che anche questa categoria pagasse le tasse?
La senatrice Lina Merlin abolì la regolamentazione della prostituzione, chiudendo le case di tolleranza e introducendo i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Dopo 60 anni riapriranno le case chiuse? Non mi sembre che sia una bella cosa!
Buona serata.