Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Nuova edizione,Schegge di vita

12 Settembre 2023

Er primo giorno de scòla

Er primo giorno de scòla

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E chi se pò scordà quer primo giorno?

Er primo giorno, in prima classe, a scòla,

co la cartella e manco ’na parola,

la cattedra, l’enorme aula attorno.

***

A ripenzacce mó la mente vola

a la lavagna, er banco e l’artri intorno,

la voja de scappà pe fà ritorno,

a casa ’ndó ce sta ’na mamma sola.

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Zinale, astuccio, penna, un ber diario,

’na voce perentoria: la maestra,

che fa l’appello … Abatini Mario?

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La campanella, l’occhi a la finestra,

ricreazzione eppoi l’abbeccedario,

scrive in mancino e l’artri co la destra.

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Stefano Agostino

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  1. E chi se pò scordà quer primo giorno?
    Er primo giorno, in prima classe, a scòla,
    co la cartella e manco ’na parola,
    la cattedra, l’enorme aula attorno. …

    Comment by Stefano — 12 Settembre 2022 @ 06:26
  2. La nuova stagione scolastica comincia oggi, l’ultima per i miei figli. I nostri ragazzi italiani dovrebbero prendere coscienza di quanto è importante prepararsi e studiare, ma ancora di più di quanto sono fortunati ad uscire dall’analfabetismo e ricevere una buona istruzione, cosa non proprio così scontata in tutto il pianeta!

    Comment by Silvio — 12 Settembre 2022 @ 09:19
  3. ma sei bravissimo! ho scoperto questo sito per caso. sono tutte bellissimeee!

    Comment by lidia — 12 Settembre 2022 @ 10:11
  4. Condivido Silvio. Lidia, grazie mille e benvenuta.

    Comment by Stefano — 12 Settembre 2022 @ 10:35
  5. Non dimentico il mio primo giorno di scuola, in prima elementare io sapevo già leggere benissimo e la maestra mi ha fatto tanti complimenti! e come dimenticarlo, sono diventata la sua cocchetta!
    Buona serata.

    Comment by letizia — 12 Settembre 2022 @ 20:11
  6. Il denaro per l’istruzione non è mai una spesa ma un investimento!

    Comment by Silvio — 12 Settembre 2023 @ 10:17
  7. Il primo giorno di scuola non lo dimentico mai: la nostra maestra era una suora e io già sapevo leggere benino senza dito e per questo ero la sua cocca!
    Bei ricordi.
    Buona serata.

    Comment by letizia — 12 Settembre 2023 @ 19:57

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