Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

Giochi di parole

17 Settembre 2011

Anagramma n. 5

Anagramma n. 5 – Luis Enrique

***

E’ la volta di anagrammare il nome del nuovo allenatore giallorosso, il tecnico voluto fortemente da Baldini e Sabatini, prelevato dal Barcellona B, con quel suo nuovo modo di pensare il calcio che va, se possibile, anche oltre lo schema tattico di Guardiola, quella sua idea di calcio offensivo che ci auguriamo tutti porti presto frutti importanti. Luis Enrique ha cominciato però la sua avventura tra molte difficoltà, incertezze, polemiche e scetticismi, dovuti ad un inizio non certo esaltante con l’eliminazione dalla Europe League e la sconfitta interna in campionato con il Cagliari. Ma molti qui a Roma, sottoscritto compreso, sono convinti che se al tecnico spagnolo verrà data possibilità concreta di lavorare senza pressioni della stampa e della tifoseria, e se ai giocatori verrà concesso di recepire con pazienza e relativa calma la nuova filosofia di gioco, i risultati non tarderanno ad arrivare. L’importante, per il momento, è riuscire a creare uno spogliatoio compatto, come sembra che il tecnico sia già stato in grado di fare e continuare a far gruppo e a cementificarlo con la cosa più importante nel calcio: la vittoria. Un buon indizio, come sempre, ce lo rivela l’anagramma del nuovo allenatore: LUIS ENRIQUE infatti, dà UNIRE QUEL SI’ , come a dire riuscire a far gruppo tra coloro che hanno aderito al progetto giallorosso.
  1. Accidenti, pensavo che un anagramma di LE fosse facile… invece… bravissimo Stefano a trovare “unire quel si”
    Ma siamo Romanisti, quindi per definizione ci piacciono le cose difficili, come questo anagramma… mumble mumble…
    Durante la partita con lo Slovan a Roma, tutto lo stadio si è chiesto dove aveva la testa LE quaqndo ha sostituito il migliore in campo… ecco, potremmo anagrammare quell’episodio con dove “ERI IN QUEL SU”? Sovrapensiero?

    Comment by Pablo bighorn — 17 Settembre 2011 @ 11:51
  2. Oppure quando LE ha dichiarato che il nostro Re Totti è un giocatore come gli altri, ho pensato che erano frasi inique, ecco dal nome “INIQUE SUL RE”

    Comment by Pablo bighorn — 17 Settembre 2011 @ 11:51
  3. Ma adesso, bando alle ciance, è il momento di risalire la china, rimontare la classifica, andare in alto… ne sarà capace LE? Chissà, da nome sembra ci sia una tendenza, un nonsoche, “QUEL IRE IN SU” di buon auspicio…

    Comment by Pablo bighorn — 17 Settembre 2011 @ 11:56
  4. Grande Paolo, grazie per i tuoi apporti. Mi piace molto QUEL IRE IN SU, lo metto tra le citazioni.

    Comment by Stefano — 17 Settembre 2011 @ 12:09
  5. Grazie Stè!
    Lo so, lo so che ogni Artista delle parole in rima aborre le ripetizioni, e mai e poi mai accetterebbe di riscrivere ciò che ha già rimato, ma spero non me ne vorrai se mi auguro di leggere stasera un tuo sonetto con un incipit simile ad un altro, quando scrivesti
    “E sempre bello vince, è sempre bello
    ma fallo su a Milano da più gusto
    specie cor go de quer bellimbusto
    che segna sempre lui, Marco Boriello”

    Ti ricordi quando l’hai scritto? Fu una grandissima vittoria contro la prima in classifica
    Baci a tutti io bloggers rimaioli

    Comment by Pablo bighorn — 17 Settembre 2011 @ 12:52
  6. QUEL IRE IN SU,GUISTO ABBIAMO COMINCITO MALE E DOVEMO ANDARE SU…….ecco però ciò avrebbe dovuto esere dal’inizio tutti prima o poi salgono il problema è QUANDO …………….MAHHHH stasera vedremo se per caso ha capio qualosa o meno io nè dubito……….CMQ SEMPRE FORZA ROMA

    Comment by PEDRO — 17 Settembre 2011 @ 13:33
  7. Ennamo! Che ce potemo spetta’ da uno che, in conferenza stampa, te dice: “su dieci partite la Roma ne ha perse sei” come volese di’: ma che pretennete?

    Comment by RomamoR — 17 Settembre 2011 @ 15:50
  8. Stasera è difficile, difficilissima, loro sono in ogni caso una grande squadra, noi siamo per ora una semplice ipotesi di squadra. Rosi e Cassetti al cospetto dei due Dieghi (Milito e Forlan) sono fuscelli in balìa del vento. Non è un caso che loro vengano dati a 1.75 e noi a 4.50. Per cui stop all’euforia e speriamo che Lucho a San Siro faccia il Miracolo a Milano perchê se c’è una cosa scontata questa non è la nostra vittoria ma semmai la loro resurrezione. Questo detta la razionalitá… La fede e l’emotività invece oscillano tra ‘li sfonnamo’ e ‘Mannamo Gaperini a commentà la nazionale’ con punte estreme di ‘sò indeciso se oltre i tre di Totti l’altro lo fa Bojan o Burdisso de testa!’ !!! 😉

    Lui Qui E’n Ser … In sintesi a Roma sta ‘na favola

    Comment by Sololupo — 17 Settembre 2011 @ 16:06
  9. E giocamose sto 4,50 allora!
    Hai visto mai, che Vecchioni riscrive una sua vecchia canzone?

    Comment by Pablo bighorn — 17 Settembre 2011 @ 16:43
  10. Speriamo bene, anche se………. comunque SEMPRE FORZA ROMA!

    Comment by letizia — 17 Settembre 2011 @ 16:53
  11. scusa stefano non voglio entrare in polemica con te anche se siamo di due sponde opposte. Ma guarda che in italia si cammina.
    La partita di ieri sera, anche se avete avuto un possesso palla lezioso, quanti tiri in porta. La lazio va 20 minuti alla grande e poi crolla, ma ti ripeto il vaslui, che non è scarso ne tanto romeno se vedi i giocatori, va a duemila rispetto alle nostre squadre..l’unico che corre è Borini…Osvaldo 17 milioni di euro è pura follia. Pareggio sostanzialmente giusto, ma le occasioni le hanno avute loro.
    Meno male zarate se ne andato..Quando tirate in porta solo su punizione. Contenti voi, capisco perchè il Cagliari ha 6 punti. Ragazzi corrono, il calcio moderno non è passaggi, mi ha ricordato la Roma di Falcao, solo che da allora si va tre volte più veloci buona domenica ste

    Comment by Giuseppe Di Paola — 18 Settembre 2011 @ 09:43
  12. “quel IRE IN SU” ha un che di…osé

    Comment by Principessa — 19 Settembre 2011 @ 06:31

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