Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

6 Ottobre 2017

USA le armi

USA le armi

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Ormai nun fa nemmanco più notizzia,

o se la fa cià er senzo e l’attenzione

che ce pò avé qualunque trasmissione

che va in notturna e che nessuno sfizzia.

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Così ‘na stragge enorme de perzone

pe un matto che l’ammazza e se delizzia,

viè riccontata appena quanno inizzia,

e dopo gnente casca in prescrizzione.

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Nissuno che se chieda più er motivo

de ‘sta follia ch’è sempre più diffusa,

de un monno marcio e sempre più cattivo.

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Così che tutto passa a la rinfusa,

che tanto vale un morto quanto un vivo,

conta er commercio d’armi … dice l’USA.

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Stefano Agostino

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  1. Ormai nun fa nemmanco più notizzia,
    o se la fa cià er senzo e l’attenzione
    che ce pò avé qualunque trasmissione
    che va in notturna e che nessuno sfizzia. … (continua)

    Comment by Stefano — 5 Ottobre 2017 @ 19:25
  2. Più avvengono stragi e omicidi, più il cittadino è spinto a comprare armi per difendersi. Più si respira aria inquinata e si mangia cibo spazzatura, più il cittadino compra farmaci per curarsi: lineare e coerente la politica economica a stelle e strisce!
    Ora l’unico ostacolo all’influenza USA nell’area mediorientale resta l’Iran e puntualmente si sta creando il nemico brutto e cattivo per ottenere consenso ad una possibile futura aggressione.

    Comment by Silvio — 6 Ottobre 2017 @ 09:07
  3. Mi dispiace tanto per la gioventù di oggi. Si prospetta davvero un futuro nero.
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 6 Ottobre 2017 @ 09:15
  4. Varii ‘stronomi danno er 2025 come l’anno d’a distruzzione. La storia che ricconteno dice: “Uno staterello borioso, se farà nemici tutti l’antri stati d’a Tera che je moveranno guera. Sto piccolo stato lancierà l’arma de distruzzione mai vista.

    Comment by 'svardo AsR'29 — 6 Ottobre 2017 @ 11:15

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