Tocca riaprì er caso Caino
Tocca riaprì er caso Caino
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Tocca riaprì così er caso Caino,
ché nun è stato lui a uccide Abele,
pure er serpente, er fatto de le mele,
va arispurciato qua cor lanternino.
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Co ‘na ricostruzzione più fedele,
de chi ha fatto er serpente e l’assassino,
sta’ a sortì fòra er nome genuino
de la donna de certo più crudele.
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Virginia Raggi, sindaca de Roma,
e “mamma mia” direbbero li “Abba”,
è sempre lei, furfante cor diploma.
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E nun è ancora uscita o è poco nota,
la storia ch’era lei er vero Barabba
e che a l’anagrafe fa Iscariota.
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Stefano Agostino
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Tocca riaprì così er caso Caino,
ché nun è stato lui a uccide Abele,
pure er serpente, er fatto de le mele,
va arispurciato qua cor lanternino. … (continua)
La considerazione più amara di tutte è che mentre si consuma una guerra totale Roma è sempre più dimenticata! Sembra di assistere ai medici che litigano mentre il paziente sta agonizzando…
Bongiorno. Mbeh, si parla de “Iscariota” penzo a all’assessore all’urbanistica. Er vero ‘nfirtrato pe’ sfascia’ ‘a giunta.
Non so cosa pensare: chissà cosa c’è sotto sotto. Certo che solo a Roma succedono certe cose!
Buona Giornata.
Ha ragione Berdini, la sindaca Raggi è ‘strutturalmente’ incapace a fare il sindaco. Vi ricordate quando disse che non era andata all’appuntamento col presidente del Coni a causa di impegni al ministero? E invece è stata fotografata al ristorante. Ingenua e bugiarda. Raggi non sapèeva che il suo Romeo le aveva intestato due polizze vita? “A chi la vuole raccontare?” si chiede Berdini. Lei ha cambiato lavoro e incarico al suo Romeo, triplicandogli lo stipendio, nonostante i funzionari del Comune l’avessero avvertita che non poteva farlo, si trattava di abuso d’ufficio. Inadeguata.
Dilettanti allo sbaraglio, quante altre bugie ci racconteranno?