Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Stagione 2013/14

3 Novembre 2013

Torino – Roma

Torino – Roma: 1-1

***

Avecce in bocca un senzo d’amarezza,

pe ‘sto pareggio che sa de sconfitta,

nun fa che dimostrà che Roma azzitta

ancora tutti quanti pe grandezza.

***

Si dopo dieci gare un po’ se slitta,

questo nun toje gnente a la prodezza

de quer bottino pieno che s’apprezza

contanno dieci vorte annata dritta.

***

E nun hai perzo mica, anzi ‘sto punto,

te tiè a distanza quele inzeguitrici

che coreno, ma nun t’hanno raggiunto.

***

Perciò continua a pedalà ‘sta bici

er danno nun è grosso e va riassunto

ner senzo de nun fanne cicatrici.

***

Stefano Agostino

***

 

  1. si, sono d’accordo col sonetto, al 100%.
    E aggiungo: adesso che il record è passato alla storia, chissà se i giocatori ricomincino a giocare allegri, leggiadri e veloci come hanno fatto fino alla partita con l’Inter. Si divertivano in campo, si vedeva… invece nelle ultime tre partite erano contratti, preoccupati, bisognava fare il record…
    Ok, adesso a pedalare fino alla fine! Il risultato vero, il record vero è quello che viene assegnato alla fine del campionato.

    Comment by Pablo BigHorn — 4 Novembre 2013 @ 00:31
  2. PS e comunque, con un arbitro decente anche col torino si allungava la striscia: il rigore su Pjanic era evidente, non solo al rallentatore della moviola…

    Comment by Pablo BigHorn — 4 Novembre 2013 @ 00:32
  3. Dico che nun m’aspetto er primato fin’a la fine, ma che già se so’ messi paura e cercheno de ferma’ sta Roma, fanno rabbia.
    Pure er fallo su Maicon, anche se nun era dentro l’area, era sempre da punizione.
    Cmq sempre ‘n testa stamo, cercamo de nun spaventacce ar primo ‘ntoppo.
    Er recorde de undici vittorie iniziali consecutive? Lo prenneremo e supereremo ar prossimo campionato.
    Le quarte stanno a 8 punti, nun c’hanno da spaventa’.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 4 Novembre 2013 @ 08:27
  4. Er cinese direbbe: “non ti culal di lol ma gualda e passa”; e nun me ne culo, anzi me ce diverto a vede”a formellese ‘nghiottita lentamente da le sabbie mobili: aoh è guasi sparita, sta a 6 punti da er ritorno ‘n “B”.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 4 Novembre 2013 @ 08:39
  5. Non bisogna farsi illusioni: per vincere bisogna stravincere, anche contro gli arbitri! Le inseguitrici vengono aiutate e la Roma penalizzata, è sempre la stessa storia…

    Comment by Silvio — 4 Novembre 2013 @ 09:11
  6. Che amarezza! Cominciano i botti contro la Roma e, purtroppo, me l’aspettavo. Cmq, SEMPRE FORZA ROMA!

    Comment by letizia — 4 Novembre 2013 @ 09:42
  7. Non per sembrare menagrama, ma io un po’ me lo sentivo che ieri sera non avremmo vinto 😀 comunque credo che l’1-1 sia un risultato ABBASTANZA equo. Io il rigore su Pjanic non sono riuscita a vederlo perchè, a un certo punto, il video di Premium Calcio ha cominciato a fare i capricci finchè si è oscurato e ho dovuto ripiegare su Radio1.

    Comment by principessa — 4 Novembre 2013 @ 10:41
  8. Scusateme, se ‘nvece d’anna’ a cerca’ pe er monno ‘n’esterno mancino, c’aripiassimo Cerciao? Nun avrebbe da soffrì gioendo ner segna contro la Roma. Quanno l’ho visto entra’ ‘n campo cor grugno da incacchiato, ho penzato subbito: “questo ce fa male”; e così è stato. Me pare pure che quanno è stato ceduto, la Curva Sud l’ha rimpianto. M’aricordo che pe come tirava le punizzioni, era stato soprannominato appunto:”Cerciao”; a ricordo de Assunciao. Però quanti virgurti der vivaio, spsrsi pe er monno, c’aspetteno ar varco pe vennicasse d’esse’ stati esiliati.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 4 Novembre 2013 @ 14:48
  9. Sono d’accordo con RomamoR, il vecchio saggio del blog 🙂

    Comment by principessa — 7 Novembre 2013 @ 10:09

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