Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Poesie romaniste

4 Marzo 2014

Er codice pat-etico

Er codice pat-etico

***

L’Italia carcio pare er giusto specchio,

de come ormai è aridotto ‘sto Paese,

de finti moralisti e farze chiese,

de zozzi dentro e pure de parecchio.

 

Esempio de finzione assai palese

de quello che sto a dì, no de sottecchio,

è er codice pat-etico inder secchio

usato da Prandelli a più riprese.

***

Si sei strisciato, specie bianconero,

pòi fà de tutto, tanto in Nazzionale,

ciài er posto tuo, sicuro, a costo zero.

***

Si sei romano, invece, tu vai male,

lui te condanna e nun fa mistero

de usà arbitrariamente er manuale.

***

Lo dico a te, oh Cesare Prandelli,

che si pretenni che Roma te tifa,

in nome de l’Italia a èsse fratelli

qui ar mondiale e a ‘gni partita FIFA,

la vera Roma, senza farzi appelli,

te tifa contro e la tua Italia schifa.

***

Stefano Agostino

***

***

  1. L’Italia carcio pare er giusto specchio,
    de come ormai è aridotto ‘sto Paese,
    de finti moralisti e farze chiese,
    de zozzi dentro e pure de parecchio. … (continua)

    Comment by Stefano — 4 Marzo 2014 @ 08:24
  2. Ipocriti tutti! Rigorosissimi con la Roma in ogni circostanza possibile, ma accomodanti (collusi) con i padroni bianconeri del calcio italiano, e con qualche altra società compiacente (complice)!!! Pensavamo che calciopoli avesse ripulito questo sport, ci rendiamo conto però che il nostro calcio è ancora ostaggio di una gestione mafiosa e corrotta!

    Comment by Silvio — 4 Marzo 2014 @ 09:25
  3. Buongiorno a tutti. Concordo col sonetto in linea generale, nel particolare c’è da dire che De Rossi ha sbagliato, e non è la prima volta(ricordiamoci l’ultimo derby di Zeman). Sapete tutti che non amo DDR, non l’ho mai amato, queste sono conferme di quanto sia fragile, e noi non abbiamo bisogno di gente fragile, soprattutto se vogliamo veramente fare il salto di qualità. Per quanto riguarda Prandelli e l’Italia….io tiferò come al solito le squadre africane.
    SempreForzaRoma

    Comment by Massimiliano "Bariggio" — 4 Marzo 2014 @ 10:01
  4. Don prandelli: il pretino: esatta fotografia di sepolcro imbiancato!

    Comment by letizia — 4 Marzo 2014 @ 10:56
  5. Secondo me appoggia’ ‘na mano ‘n testa de uno senza spigne nun è fallo. Se vede chiaramente che appena appoggia ‘a mano ‘a ritira subbito. Me pare ‘nvece ch’a presunta vittima d’a carezza ammolla ‘n bella gomitata ‘n faccia a Castan. Nun ha detto gniente nisuno. Ere fatto è che si stamo zitti, semo fessi e si parlamo, semo piagnoni; inortre me dispiace de tanti romanisti autolesionisti che, pe fa vede’ che so’ obiettivi, accuseno pe primi i pedfatori d’a Roma.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 4 Marzo 2014 @ 11:04
  6. Scusa RomamoR, non è un discorso di obiettività….DDR dopo aver, come hai detto tu, appoggiato la mano in testa ed averla ritirata, ha mollato un destro ad Icardi…stessa identica cosa al derby verso Mauri. E te posso dì ‘na cosa? C’ha detto bene perché se sabato l’avesse visto l’arbitro avrebbe preso comunque 3 giornate e avremmo giocato il secondo tempo in 10. Io me so stufato de sti atteggiamenti, me so veramente stufato….. e non ce la dobbiamo prendere con il sistema o con Prandelli ma con quel farlocco rosicone di DeRossi che fa tanto lo sportivo quando rilascia le dichiarazioni ai giornali tipo “odio la lazio sportivamente ma la rispetto” e poi cade in queste cose. Via dalla Roma.
    SempreForzaRoma

    Comment by Massimiliano "Bariggio" — 4 Marzo 2014 @ 11:53
  7. DDR ha sbagliato. Un professionista deve capire che queste cose danneggiano la squadra.
    Ma è vero che ci sono due pesi e tremiladuecentoventisette misure: in questo senso, sono d’accordo col sonetto, prandelli è una faccia di travertino, punto.
    A proposito di strisciati, questa notizia speriamo che non sia vera http://www.forzaroma.info/2014/03/04/ecco-la-terza-maglia-della-roma-a-strisce-bianche-e-grigie-foto/318896
    Noi a strisce mai. MAI!

    Comment by Pablo BigHorn — 4 Marzo 2014 @ 13:53
  8. Pablo, ci siamo stati a strisce verticali…anni ’70…magari non c’abbiamo mai giocato ma le foto delle figurine parlano chiaro…
    Sono d’accordo….A STRISCE MAIIIIIII !!!!

    Comment by Massimiliano "Bariggio" — 4 Marzo 2014 @ 15:33
  9. Le prime maje, quelle de Testaccio, ereno a strisce giallorosse. Nun me sarebbe dispiaciuto arivedelle ‘n campo. Sta maja, si è vero, fa semplicemente schifo, c’amanca er numero e stamo a posto. Sarà ‘na trovata ironica de Marione ‘n critica de le curve e distinti vòti.
    P.S.: Me pare la maja de Stefano su FB.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 4 Marzo 2014 @ 18:13
  10. Massimilià, il mio primo abbonamento in curva sud data 1969, tessera Junior club. Ininterrotto fino al 1976. Nessuna maglia a strisce è mai stata indossata in quegli anni, dal numero 1 Ginulfi (sempre in completo nero) fino al numero 11, che fosse Amarildo o Cordova o Penzo o Prati o Franzot.
    Come dice Romamor, forse ci sono state maglie strisciate ai tempi di Testaccio o del Velodromo Appio, ma erano davvero altri tempi, forse migliori di questi dal punto di vista della lealtà sportiva.
    Maglia a strisce, sole a scacchi!

    Comment by Pablo BigHorn — 4 Marzo 2014 @ 23:20

Leave a comment

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL