Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Stagione 2009/10

13 Febbraio 2010

Roma – Palermo

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drRoma – Palermo: 4-1

 

Una vittoria che vale ‘n cappotto,

che co’ la neve a Roma ce sta tutto,

er gioco de Ranieri che dà frutto,

artri tre punti assieme, artro filotto.

***

Stavorta Delio resta asciutto asciutto,

co’r quattro a uno co’ cui ha fatto er botto,

veniva pe’ fa ‘n tuffo è uscito rotto,

e se leva la sete cor prosciutto.

***

Segnano Brighi (o Bovo) e poi Batista,

poi ancora Brighi e a chiude er norveggese,

pe’ sta goduria tutta romanista.

***

E anch’er Palermo ha fatto le spese,

co’ le inizziali “B” che messe in lista,

fanno pensa’ ar cuggino de paese.

***

Stefano Agostino

  1. Si, bella comBinazione. Nei “4 goal 4” hanno partecipato cinque B premonitori delle sorti nefaste per il cugino di campagna.

    Comment by 'svardo — 14 Febbraio 2010 @ 00:39
  2. A Ste’ ma come te vengono ‘sti versi, sei veramente BBBBRAVO….. e non dico altro

    Comment by letizia — 14 Febbraio 2010 @ 13:29

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