Esse padre
Esse padre
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Chissà come deve èsse tutto a un tratto,
l’istante in cui capisci d’èsse padre,
vedè quer bimbo lì fianco a su madre,
e poi comprenne che anche tu l’hai fatto.
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De mille industrie, quele oneste o ladre,
nessuna se potrà mai inventà l’atto,
de tirà fòri un pupo tutto intatto,
nimmanco co operai riuniti in squadre.
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Sta lì pe te sto scricciolo indifeso,
che s’accontenta de ciucciasse er latte,
nun è venuto ar monno, lui l’ha acceso.
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Si fosse er mio che l’occhietti me sbatte,
me sentirebbe dì d’avè compreso,
che mo c’è lui e pe lui tocca combatte.
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Stefano Agostino
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bellissimo sonetto (come sempre) Stefano. Auguri a tutti i papà (quelli veri come è stato il mio) e a tutti i Giuseppe e sempre FORZA ROMA! speriamo bene
Si, quante battaje dar momento che ‘sta gioia t’ha ariempito er còre. Però c’abbasta ‘n minimo pe sentisse aripagati co’ l’interessi. Oggi,presempio, m’ero scordato ch’era er 19, squilla er telefono e ‘na voce me dice: “Auguri papà, so’ felice d’avecce un padre come te. Me so’ commosso e nun c’è arigalo più granne. Auguri a tutti l’antri padri, puro si so’ formellesi. Puro li fiji mia urleno: FORZA ROMA!!!
Auguri puro a …….. “er Principe” Giuseppe giannini.
Bellissimo sonetto, dolcissimo come il sorriso del mio papà…AUGURI PAPA’…….domani partita difficile, tosta bhooooooooo….cmq SEMPRE FORZA ROMA
Auguri a tutti i papá, pure a quelli laziali con la speranza che i loro figli non reiterino la stessa scelta folle!!! Sfr
Grazie a tutti per i vostri interventi. Sarà che non siamo fatti di circuiti e connessioni web, ma ci sono dei momenti in cui si ha più bisogno di sentirsi vicini. Ecco, questo è uno di quelli.
Auguri a tutti i padri, passati presenti e… futuri!
Ho avuto il privilegio di assistere al parto di tutti e tre i miei figli, è stato vivere una emozione che ti prende da dentro, qualcosa di indimenticabile.
Ma la parte piu’ difficile del mestiere di padre viene piu’ tardi, quando bisogna guidare i pargoli verso un ideale, insegnare che ci sono i valori, capire che “essere” è piu’ importante di “avere”, e anche che il premio va conquistato, non regalato, e quindi abituarli alla sana competizione, a saper vincere rispettando gli avversari e perdere ripsettando se stessi.
Non è facile, ma se il futuro sarà migliore del presente, lo sarà anche grazie ai padri che trasmettono i valori giusti ai figli, ai papà e alle mamme di domani.
AUGURI A TUTTI I PAPA’ DEL MONDO CHE POSSANO TRASCORRERE UNA GIORNATA FELICE INSIEME AI PROPRI FIGLI.AUGURI PAPA’
Ne approfitto per fare gli auguri al “cugino” Giuseppe Di Paola. Sì lo so, non sono capace di essere cattiva….
Penzo che fa’ l’auguri ai Giuseppe, Peppe e Peppino o Pino, sieno essi de qualunque colore politico o sportivo, nun fa male.
Magara me sarebbe dispiaciuto falli a ‘n certo “rosicone” che, menomale, se chiama Edoardo, nome de RE che nun je s’addice. Je sta a fa’ male ‘a “MANITA”. Aoh, e daje che domani ce po’ esse che semio quinti. FORZA ROMA.