Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

28 Luglio 2014

A Vincenzo Nibali

A Vincenzo Nibali

***

L’hai dominato tutto da l’inizzio,

a spigne forte su la bicicletta,

vincenno er “Tur de Frans” e quela majetta

de un giallo oro, che te sta ‘no sfizzio.

***

‘Na pedalata tua, sempre perfetta,

ch’ha messo dietro a rota ‘gni artro tizzio,

e più ce penzo, io, più me delizzio

ner riguardà ‘gni tappa benedetta.

***

Che gusto, tutti quanti in fila indiana,

appresso a te, e specie li franzosi,

come er Pirata un dì co la bandana.

***

E a li Campi Elisi, assai famosi,

mó sventola bandiera italiana,

la gioia de canNIBALI e tifosi.

***

Stefano Agostino

______________________________

  1. L’hai dominato tutto da l’inizzio,
    a spigne forte su la bicicletta,
    vincenno er “Tur de Frans” e quela majetta
    de un giallo oro, che te sta ‘no sfizzio. … (continua)

    Comment by Stefano — 28 Luglio 2014 @ 03:47
  2. Grande Vincenzo: orgoglio italiano!

    Comment by letizia — 28 Luglio 2014 @ 10:02
  3. Finalmente un volto pulito dello sport! Un ragazzo, un atleta che ha ottenuto non solo un risultato straordinario sotto la bandiera del nostro Paese, ma che ha riportato il significato di sport alla sua vera essenza: fatica, impegno, abnegazione, lealtà e umiltà! Bravo Vincenzo!

    Comment by Silvio — 28 Luglio 2014 @ 11:12
  4. Non seguivo il ciclismo da tanti anni, ancora prima dei vari casì di doping; perciò non conoscevo Vincenzo Nibali, nè altri professionisti della biciletta. E’ sta una sorpresa leggere di questa mirabolante vittoria, ottenuta alla maniera dei grandissimi Bartali (oggi centenario della sua nascita) e Coppi. Allora viva il ritorno pulito del ciclismo e viva Vincenzo.

    Comment by 'svardoASR'29 — 28 Luglio 2014 @ 13:23

Leave a comment

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL