Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

21 Ottobre 2014

Come “cambia” er tempo

Come “cambia” er tempo

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Co oggi semo ormai a l’urtimo giorno,

de quest’Autunno in maschera d’Estate,

co le giornate ancora ariscallate

dar Sole estivo, cotte appena ar forno.

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E dicheno che manco viè giù a rate

er tempo brutto e freddo a fà contorno,

ariverà de córpo e senza storno

e sembrerà un Inverno co gelate.

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Ché er Monno cià er termostato ch’è rotto,

co un giro su se stesso, repentino,

 er freddo e er callo, lui, l’estrae a lotto.

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Armeno questo dice er bollettino,

passamo dar costume a pià er cappotto,

come in vetrina fa ‘gni manichino.

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Stefano Agostino

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  1. Co oggi semo ormai a l’urtimo giorno,
    de quest’Autunno in maschera d’Estate,
    co le giornate ancora ariscallate
    dar Sole estivo, cotte appena ar forno. … (continua)

    Comment by Stefano — 21 Ottobre 2014 @ 08:23
  2. Bongiorno a Stefano e a tutto er blogghe. Inutile protesta’ contro li cambiamenti climatici. Ormai er ritmo de le staggioni è sparito e ha preso er ritmo de le alluvioni. Da tant’anni c’è chi avverte der deterioramento de sta palla sospesa ner vòto, ma continuiamo a nun senticce.

    Comment by 'svardoASR'29 — 21 Ottobre 2014 @ 08:32
  3. Mi ricordo che mia nonna (e parlo di 50 anni fa), diceva che il clima non era più lo stesso! e le nonne hanno sempre ragione.
    Anche la ROMA non è più la stessa, comunque io mi sento un’ansia. SEMPRE FORZA ROMA.

    Comment by letizia — 21 Ottobre 2014 @ 09:35
  4. Dal bagno al mare domenica a Fregene al maglione e piumino nel giro di tre-quattro giorni, sembra uno zapping televisivo, un coreografico set cinematografico, è la realtà che supera la fantasia, caldo e freddo che si azzuffano rabbiosamente, e poi dice che si prendono i catarri… eheheh!

    Comment by Silvio — 21 Ottobre 2014 @ 09:37

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