Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

10 Marzo 2022

Vergogna assoluta

Vergogna assoluta

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Hai bombardato pure l’ospedale

quello pediatrico de li bambini,

dopo de questo de idee e fini

che ciài e er tuo proggetto criminale …

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… nun vojo più discute: che confini?

Dipromazzia e lotta nazzionale?

Trattà co te già più nun è normale,

ché quer ch’hai fatto è solo d’assassini…

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… e genocidi … che hai recrutato,

esercito de merda senza appello,

vijacchi e infami e che va processato …

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… inzieme a te ch’hai da finì a la gogna,

dopo d’avé ordinato ‘sto macello,

er monno l’hai coperto de “vergogna”.

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Stefano Agostino

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  1. Hai bombardato pure l’ospedale
    quello pediatrico de li bambini,
    dopo de questo de idee e fini
    che ciài e er tuo proggetto criminale …

    Comment by Stefano — 10 Marzo 2022 @ 08:25
  2. E cosa commentare? Non ho parole per esprimere tutto l’orrore che sta suscitando questa bestia degna solo di satana! Preghiamo sempre che il Signore ci aiuti!

    Comment by letizia — 10 Marzo 2022 @ 12:00
  3. Pensavamo di aver raggiunto a livello planetario un grado di civiltà più elevato dopo millenni di storia dell’umanità, dobbiamo purtroppo constatare che oggi esiste ancora la più profonda brutalità dei cavernicoli. Confido nelle coscienze della popolazione russa ma continuo a temere per le armi nucleari in mano a criminali senza scrupolo!

    Comment by Silvio — 10 Marzo 2022 @ 13:08

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