Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

21 Giugno 2022

Caronte a l’orizzonte

Caronte a l’orizzonte

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Comincia oggi giusto ar calennario,

perché è un mese esatto de callaccia,

Annibale e Scipione e poi ‘st’ariaccia,

ch’è de Caronte a sbancà er lunario.

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Che viè e squaja testa, gambe e braccia,

co un’afa che nun cala mai er sipario,

le massime sò solo un campionario,

de picchi de calore e de bonaccia.

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E nun se sa nemmanco quanto dura,

l’esperti nun ne fanno previsioni,

se sa solo che la temperatura …

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… è quella ch’è da sauna e forni boni,

che bevi e ciài già sete pe l’arzura,

“è er tempo suo” … un paro de cojoni.

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Stefano Agostino

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  1. Comincia oggi giusto ar calennario,
    perché è un mese esatto de callaccia,
    Annibale e Scipione e poi ‘st’ariaccia
    ch’è de Caronte a sbancà er lunario. …

    Comment by Stefano — 20 Giugno 2022 @ 17:40
  2. E’ curioso sentir parlare di razionare l’acqua quando le nostre fontanelle a Roma scorrono felici, incuranti del fatto che più del 99% della loro acqua non viene utilizzata. Il mondo soffre la siccità, che a livello agricolo significa carestia, e noi buttiamo questa preziosissima risorsa!

    Comment by Silvio — 21 Giugno 2022 @ 09:48
  3. Silvio ha ragione! dovrebbero mettere l’interruttore alle fontanelle! Forse farlo costa troppo? Dopo la 2^ guerra mondiale andavamo a prendere l’acqua alle fontanelle!
    Buon pomeriggio.

    Comment by letizia — 21 Giugno 2022 @ 16:16

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