Er lunedì
Er lunedì
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Si mai diventerò imperatore,
ancora prima de sedemme ar trono,
– a scrive e légge pe nun èsse bòno –
io de ‘st’infamia me farò er cenzore.
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Quann’ho sgamato, e se perdoni er tono,
chi è stato de ‘sto giorno l’inventore,
lo sbatterò indentr’ar frullatore,
dopo che in culo j’ho infilato un cono.
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Se stava tanto bene fino a ieri,
senza lo stress e senza l’orologgio,
senza dolori, guai, noie e penzieri.
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E invece quann’arivi e prenni alloggio,
vorebbimo da èsse parucchieri,
o fatte martedì pe datte sloggio.
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Stefano Agostino
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Rimetti la sveja presto, tutto sbarbato, pettinato caruccio e vestito bene, torna al lavoro a dì “sissignore!”, concentrato, presente, rispodi sempre a tono, efficiente, attivo, incazzato e produttivo… Pesante, pesantissimo il lunedi! Già Vasco nel suo piccolo lo aveva intuito quando cantava “…odio quel giorno lììì!!!”.
grazie è sempre un piacere^^
se de notta una certa stancheza,nun te và proppio consolati che no sei l’unico ma uno dei tanti,cosi guisto pè essè solidale,però per la stancheza no credo te deva preocupare il caldo è statto eccesivo e allora bisogna riprendè fiato,un pò de pioggia qualche ventuccio frechetto e il metbolismo se riprende,senza tanta stancheza,no mollare stefano nun ti dà pè vinto ci vò allegria,anche se i tempi sò bui.
UN SALUTO.
Beh se il lunedì diventasse per legge FESTIVO, il giorno successivo, ossia il MARTEDI, diverrebbe il nuovo lunedì @@@
Grazie a tutti per gli interventi. Silvio, il sissignore è l’emblema del lunedì che volevo sonettare. Lupacchiotta, grazie. Pedro, sorridere e far sorridere, cercherò di tornare a farli presto.Principessa, il martedì sarebbe comunque un lunedì diverso, con un giorno di lavoro in meno per arrivare al sabato.
Io detestavo il lunedì solamente al liceo, perchè in classe mi trovavo malissimo! 🙁