Dar Vangelo der giorno: l’invitato a nozze
Dar Vangelo der giorno: l’invitato a nozze
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Je disse: “Quanno che tu sei invitato,
intenno dì a le nozze e c’è er banchetto,
nun sceje mai er posto più perfetto,
er mejo e er più vicino ar festeggiato.
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Ché nun ce sia chi pe maggior rispetto,
de te che ar primo posto eri piazzato,
fa sì che sei scarzato e aretrato,
a l’urtimo poi propio pe dispetto.
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E quanno fai un banchetto er tuo invito
nun fàllo a l’amichi e a li parenti,
pe èsse poi lor ospite servito.
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Tu chiama zoppi, cèchi e nun abbienti
o chi sta sempre in bianco aripulito,
Dio ricompenzerà ‘st’intennimenti”.
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Stefano Agostino
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Grande Stefano: perfetta esposizione in rima del Vangelo odierno.
Gesù ce l’ha sempre detto: “Beati gli ultimi perché saranno primi”. Meditiamo su queste parole e trattiamo il prossimo in cattive acque come noi stessi.
Buona Domenica!
Bongiorno. Er Vangelo odierno ripete l’insegnamento di umiltà, continuamente ripetuto da Gesù: l’essere umile tra gli umili e non fare vanagloria. Se lo meriti sarà il tuo ospite a chiamarti vicino a lui.
Gesù ci insegna che “gli ultimi saranno i primi”, perché Lui ci vuole umili come lo è stato Lui che è il Creatore del mondo!
Buona Domenica.
Je disse: “Quanno che tu sei invitato,
intenno dì a le nozze e c’è er banchetto,
nun sceje mai er posto più perfetto,
er mejo e er più vicino ar festeggiato. …
Con il Vangelo di oggi, Gesù ci insegna ad amare il nostro ultimo posto e a perseverare nello stare con Lui proprio mentre siamo in quell’ultimo posto, sapendo che proprio lì Egli ci ama in modo speciale.
Buona domenica.