Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

15 Maggio 2020

La fase 3

La fase 3

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‘Sta fase 2 io nun l’ho ben capita:

c’era da ripartì, ma fallo adaggio,

co carma, piano, sin dar 4 maggio,

e meditanno bene ‘gni sortita.

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Ma poi nun c’è più stato ‘sto passaggio,

s’è arzata la protesta inviperita,

de chi rischia de chiude poi a vita,

a seguità er lockdown è ‘no svantaggio.

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Co li scenziati ancora a dì: “Prudenza”,

invece j’è partita la ciavatta,

se penza de riaprì senza scadenza.

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C’è da sarvà, se sa, l’economia,

ma er tutti in giro, ormai ch’è cosa fatta,

nun pò scordà che c’è la pandemia.

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Stefano Agostino

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  1. ‘Sta fase 2 io nun l’ho ben capita:
    c’era da ripartì, ma fallo adaggio,
    co carma, piano, sin dar 4 maggio,
    e meditanno bene ‘gni sortita. …

    Comment by Stefano — 15 Maggio 2020 @ 05:06
  2. Sò tutti bravi a criticà le istituzioni, le misure adottate, lockdown, riapertura troppo presto o troppo tardi, libertà violate, crollo dell’economia, distanziamento sociale, affetti stabili, mascherine care, isolamento, quarantena, scienziati, virologi e immunologi. Si sta affrontando uno scenario inedito, mai accaduto in precedenza, peraltro planetario, quindi dobbiamo tutti solo capire una cosa: chi comanda può sbagliare, sottovalutare o esagerare ma dal problema ne usciamo solo se singolarmente adottiamo tutti un comportamento responsabile. Dipende solo in parte dalle disposizioni governative, ma enormemente di più dalla coscienza e atteggiamento di ogni singolo individuo.

    Comment by Silvio — 15 Maggio 2020 @ 09:57

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