Dar Vangelo der giorno: “er sogno de Giuseppe”
Dar Vangelo der giorno: “er sogno de Giuseppe”
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Quanno Giuseppe seppe da Maria,
rimasta incinta, e mica de cicogno,
penzò tra sé, ancora che l’agogno,
nun la condanno, ma la manno via.
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E fu così che poi j’apparze in sogno,
un Angelo che disse: “La Reggìa,
der Fìo che sta pe nasce da ‘sta Fìa,
è Dio che cià in disegno ‘sto bisogno”.
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E la matina dopo, arisvejato,
Giuseppe fece come aveva detto
la notte stessa l’Angelo sognato.
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E accòrze in casa er Fiore più perfetto,
la Mamma de Gesù Bambino, nato,
pe dà la luce ar monno buio e gretto.
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Stefano Agostino
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Spiegato, in versi molto belli, il Vangelo del giorno. Io penso che a Papa Francesco farebbe piacere leggere i tuoi sonetti sul Vangelo: perché non glieli mandi?
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Buona Domenica a tutti (e speriamo che sia veramente buona)!
Quanno Giuseppe seppe da Maria,
rimasta incinta, e mica de cicogno,
penzò tra sé, ancora che l’agogno,
nun la condanno, ma la manno via. (continua)
I sonetti sul Vangelo sono uno più bello dell’altro: sarebbe buona cosa riunirli in un libro!
Buona Domenica!
Buon preanzo. Un bel sonetto sintetizzante il Santo Vangelo del giorno IV d’Avvento.
Poesia bellissima! sei grande Stefano!
Buona Serata.
Il Vangelo di oggi è consolatorio: Dio si è fatto Bambino per vivere con noi! Perchè noi non avremmo mai potuto salire in cielo e quindi LUI è venuto da noi per stare con noi, per aiutarci, per indicarci la strada da percorrere per tornare nella nostra vera casa! Non finirò mai di dire Grazie a Gesù!
Buona Domenica.